- ORIGINE DEL TERMINE ANTENNA -
L'estensione dal significato originale è dovuta a Guglielmo Marconi, il quale si rese conto che mettendo uno dei due terminali dell'esperimento volto a dimostrare la propagazione dell'onda elettromagnetica, sul palo traverso che sorregge la vela della nave, chiamato appunto "antenna" poteva raggiungere distanze maggiori.
TERMINI MARINARESCHI:
- Antenna Asta di legno inclinata, che fa parte dell'alberatura, alla quale è inferita una vela latina. Quando le dimensioni della nave lo richiedono è composta (come gli alberi delle navi a vele quadre) e ogni fuso ha un nome particolare: carro, penna e spigane.
- Antenna Radio E' costituita dai cavi sistemati a bordo delle navi per trasmettere e ricevere i segnali radio. Sono cavi di rame tesi fra due alberi. Su navi passeggeri moderne l'albero è sovente più alto del necessario proprio per aumentare il rendimento dell'antenna radio.
- Antennale Detto più comunemente inferitura è il lato della vela che viene fissato al relativo pennone, albero, antenna o strallo.